Lo sapevi che la produzione della Ceramica Italiana è focalizzata sulla riduzione di consumi e sprechi di risorse naturali?
Il 99,5% degli scarti di lavorazione, sia crudi che cotti, è riutilizzato per la preparazione degli impasti.
In questo modo le aziende ceramiche italiane risparmiano 600 mila tonnellate di materie prime vergini ogni anno.
Negli stabilimenti ceramici non si spreca nemmeno una sola goccia d’acqua.
Oltre il 99% delle acque reflue viene utilizzato, riducendo lo sfruttamento delle falde idriche.
Solo nel 2020 sono stati risparmiati 3 milioni di litri d’acqua.
La Ceramica Italiana al termine del ciclo di vita può essere frantumata e trovare nuove applicazioni, quali l’uso in aggregati per calcestruzzo o a bitumi per le pavimentazioni stradali.