Posatori
La Ceramica Italiana e il rispetto dei CAM
Le piastrelle e i sanitari in Ceramica Italiana garantiscono un’impronta ecologica più bassa rispetto altri materiali:sono privi di sostanze dannose, il loro impatto in termini di emissioni e sfruttamento di...
L’Accordo territoriale volontario e il meccanismo delle quote
Nel 2019 Confindustria Ceramica, a nome delle aziende del distretto italiano, la Regione Emilia-Romagna e i Comuni del distretto hanno firmato l’Accordo territoriale volontario. Il documento stabilisce un protocollo d’intesa...
La cogenerazione nella transizione energetica italiana
Negli ultimi anni, molte aziende ceramiche italiane si sono dotate di impianti di cogenerazione energetica all’avanguardia, per migliorare l’efficientamento della manifattura, ridurre le emissioni di Co2 e gas serra nell’atmosfera. I...
FONCER: ecco cosa prevede il fondo di previdenza complementare
I lavoratori della Ceramica Italiana possono costruirsi a una pensione integrativa, in aggiunta a quella pubblica obbligatoria. Sono i vantaggi del Foncer, il Fondo pensione a capitalizzazione per i dipendenti...
La Ceramica Italiana rispetta i CAM della pubblica amministrazione
La Ceramica Italiana è idonea ai Criteri Ambientali Minimi definiti dal Ministero dell’Ambiente per gestire gli appalti edili della pubblica amministrazione.
L’impegno della Ceramica Italiana per la prevenzione delle patologie muscolo-scheletriche
La Ceramica Italiana è costantemente aggiornata sui fattori di rischio legati alla movimentazione manuale dei carichi. Negli ultimi anni, sono stati adottati diversi interventi tecnico/organizzativi frutto anche di protocolli condivisi che hanno permesso di migliorare il benessere lavorativo e prevenire l’insorgenza di patologie legate all’apparato muscolo-scheletrico.
La piastrella fotovoltaica
L’industria Ceramica Italiana è al lavoro per integrare la tecnologia fotovoltaica alle piastrelle, al fine di ottenere rivestimenti in grado di ridurre i consumi energetici degli edifici, ottimizzando lo scambio di calore tra interno ed esterno. I primi prototipi hanno dato risultati promettenti, che possono essere applicati ai progetti di bioedilizia più innovativi.
La Ceramica Italiana si pulisce con pochissima acqua
Le caratteristiche della Ceramica Italiana non favoriscono la proliferazione di germi e batteri e consentono di evitare sprechi idrici nella pulizia quotidiana.
Gli impianti ceramici italiani rispettano la marcatura CE
Mediante l’applicazione delle indicazioni proposte all’interno della “Guida sulla marcatura CE”, predisposta grazie ad un dialogo costruttivo fra la Regione Emilia-Romagna, le Aziende USL di Modena e Reggio Emilia, le Parti Sindacali e le Parti Datoriali del settore ceramico, la Ceramica Italiana rispetta quanto previsto a livello europeo dalla Direttiva Macchine.
Ceramica e fine vita dell’edificio (gestione e riutilizzo dei rifiuti da demolizione)
I rifiuti in materiali ceramici prodotti dalle attività di costruzione e demolizione non comportano rischi per la salute e sono idonei a essere riutilizzati per nuovi progetti edili. Il decreto...