Un centro medico curato

Primo centro diagnostico privato di Chisinau, in Moldavia, il Centrul de diagnostic German è una società con capitale straniero fondata nel 2007 che lavora a stretto contatto con prestigiose cliniche tedesche e di altri paesi europei. Dotato di apparecchiature che consentono di eseguire indagini ad alta prestazione come risonanze magnetiche nucleari, tomografie computerizzate, mammografie digitali, endoscopie, si autodefinisce un centro medico che propone un approccio europeo ai propri clienti. L’edificio che lo ospita, ultimato nel 2019, si inserisce nel cuore della città con una grazia leggera grazie a un progetto che ha considerato l’importanza di far partire il percorso di accoglienza fin dall’esterno, creando una gradevole area di transizione tra la strada e il centro medico. Una sorta di terrazza-giardino pensata e realizzata dai progettisti Zen Design in non sospetti tempi precovid, e che sta oggi sicuramente tornando utile. Quest’area esterna, che appare al tempo stesso come una naturale continuazione sia dell’edificio che della strada, anticipa le principali caratteristiche progettuali del centro: trasparenza, linearità, importanza degli elementi naturali e una palette cromatica composta da quattro colori principali, il grigio, il legno, il bianco e il blu.
Nell’area esterna il colore predominante è il grigio dei rivestimenti, scelti per marcare con un accento materico il prospetto in corrispondenza dell’ingresso e la pavimentazione della terrazza-dehors di accoglienza, che si differenzia dal grigio della strada per l’alta qualità del materiale utilizzato, esprimendo con chiarezza l’appartenenza al centro. Questo rivestimento, realizzato posando lastre in gres porcellanato della collezione Sands Experience di Italgraniti, evoca l’estetica e la bellezza delle pietre sedimentarie e arenarie, offrendo una pavimentazione piacevole e sicura dall’effetto naturale. Un richiamo alla natura in sintonia con le aree verdi che costituiscono l’altro importante elemento della terrazza di accoglienza, delimitata da lunghi contenitori per piante e fiori sul lato verso la strada e da grandi vasi che la punteggiano in varie zone e lungo la parete dell’edificio, il cui prospetto vetrato permette l’ingresso della luce e la vista sull’esterno, mettendo in comunicazione anche visiva questo spazio e gli interni del Centrul. Qui, il protagonista principale è il luminoso grigio delle lastre Shale di Italgraniti, una collezione ispirata all’ardesia su cui si stagliano, con misurato contrasto, gli altri colori principali. Tra questi, il bianco delle pareti, il caldo legno dei pannelli a parete e dei banconi dalla rassicurante forma curva, e il blu del brand e delle scritte, che ritorna anche come colore nelle sedute, nelle partizioni delle vetrate e nelle cornici delle porte. Un controllo cromatico che realizza un ambiente visivamente equilibrato dall’aspetto sobrio ed efficiente ma non freddo, grazie alla natura evocata dal legno, dalla pavimentazione effetto pietra e dalle piante, organizzate in vasi e pareti verdi.