Spazi aperti sulla città

Siamo in Nuova Zelanda – l’arcipelago a sud dell’Australia governato da una monarchia parlamentare e parte del Commonwealth – a Christchurch, città fondata nel 1850 ed esempio della più pura architettura vittoriana. Vittima – nel settembre 2010 e nel febbraio dell’anno successivo – di potenti scosse sismiche che l’hanno pesantemente danneggiata, la città ha reagito con coraggio, trasformandosi in un cantiere: restauri, ristrutturazioni e adeguamento antisismico di tanti edifici. Oggi, a meno di 15 anni, Christchurch ha recuperato la sua storia, il suo presente e si è preparata al futuro. È, per dimensioni e popolazione, la città più importante dell’Isola del Sud: la Cattedrale ha ritrovato il suo fascino e con lei tutti i punti più importanti della città.

Tra questi l’Oxford tower, una delle costruzioni più alte, costruita in una zona strategica, proprio sulla curva del fiume Avon, quindi in pieno centro ma al tempo stesso nella natura.

La torre di 11 piani dall’elegante struttura modernista è stata messa in sicurezza grazie al lavoro dei principali ingegneri del paese che, unendo le loro forze, sono riusciti ad applicare soluzioni innovative che non solo ne garantissero la resistenza strutturale ma permettessero anche di adeguare l’edificio alle esigenze abitative dell’oggi.

Per la parte architettonica il progetto degli interni è di Wilson & Hill Architects, lo studio molto conosciuto e apprezzato che, fondato nel 1995 da David Hill e Christopher Wilson, oggi conta diversi associati. “Ogni nostro progetto si basa sulla creazione di un ambiente che soddisfi tutti gli aspetti sociali, economici ed estetici. Ciò è possibile solo con la stretta collaborazione con i nostri committenti – in questo caso il Russell Property Group. Solo interagendo con loro nasce la profonda comprensione del brief e del contesto”, dichiarano gli architetti. “La nostra reputazione deriva sia dalla qualità e dalla particolarità dei nostri progetti sia dalla nostra efficienza nel gestire la complessità dei progetti”.

Gli Oxford apartments ne sono una conferma. Tutto è studiato per trasmettere il senso di abitare in una casa illimitata, fatta di luce e al di là del tempo, dove le vetrate a tutta altezza entrano in relazione con viste mozzafiato. Ogni residenza è unica, esclusiva. Ognuna rivela artigianalità e passione nella scelta meticolosa di materiali, finiture, dettagli e arredi di alta qualità. Spazi aperti, pavimenti ispirati alla natura, toni caldi alle pareti, camino, cucina a vista e così via. Nella rosa dei protagonisti spicca il gres porcellanato Uniquestone di Ceramiche Piemme, la collezione ispirata all’estetica di pietre, graniti e marmi differenti, sapientemente miscelati tra di loro.