Soluzioni di spessore

Sono lontani gli anni in cui le piastrelle trovavano la loro quasi esclusiva applicazione in casa restando “chiuse” in bagno e in cucina: oggi la ceramica, con le sue caratteristiche di inalterabilità, resistenza e facilità di manutenzione, dialoga sempre di più – e meglio – anche con edilizia e architettura. E grazie ai continui investimenti nel settore ricerca e sviluppo e al notevole progresso delle tecnologie produttive, il gres porcellanato può essere un protagonista centrale anche dell’arredo urbano, dove fino a qualche tempo fa il suo utilizzo era ridotto a pochi prodotti: può vestire in modo piacevole e performante strade, piazze e vicoli di paesi e città.
È accaduto ad esempio nel quartiere Eur di Roma, in viale America. Nella zona del Parco Centrale del Lago, quello che tutti i romani colloquialmente chiamano Laghetto, un marciapiede è stato infatti pavimentato con i prodotti di Saxa Gres, un’azienda fondata nel 2015 per introdurre nel settore ceramico i principi dell’economia circolare. Si tratta di Pietra Lavica Grey: una linea che con il suo notevole spessore (in questo caso da 5 centimetri) pensato appositamente per le pavimentazioni urbane, riesce a rispondere a sollecitazioni che un tempo non erano immaginabili per le superfici ceramiche. Applicata al marciapiede nei formati 20×20 e 10×10, Pietra Lavica Grey fa parte della collezione Grestone Urban Pavings: un materiale, oggetto di tre brevetti depositati, composto da un mix di gres porcellanato che include fino al 30% di materiali inerti provenienti da rifiuti urbani. Una soluzione modulare e versatile che rende bene anche in una zona come quella di viale America a Roma, che ogni giorno risulta interessata da un notevole flusso di cittadini e pendolari, e che dimostra come il gres porcellanato sia una valida alternativa ad altri materiali. Al porfido rosso e al travertino, per esempio, o al basalto, al marmo e a tutte le pietre naturali provenienti da cave – per tradizione molto utilizzate nell’arredo urbano – di cui il gres è in grado di replicare con efficacia sia aspetto che funzioni senza averne però lo stesso impatto sull’ambiente e sullo sfruttamento delle risorse disponibili sul pianeta. Per migliorare il volto delle città e, anche se a piccolissimi passi, renderle più green e accoglienti.