Progetti
Se tutti i diavoli fossero così…
Elena Pasoli
Andrea Bartolozzi
Studio Svetti Architecture
NOVABELL
Edilizia Castiglionese
2019
Un diavolo per capello Hair Salon, a Camucia in provincia di Arezzo, è un salone di bellezza molto ben frequentato, con una proposta giovane e alla moda; ma è soprattutto uno spazio sorprendente, più simile a un luogo d’arte che a negozio, un ambiente diverso, ricercato ed essenziale al tempo stesso.
Sviluppato su una superficie di circa 100 mq su progetto dello Studio Svetti Architetture – fondato a Firenze ed oggi con sede anche a Londra -, ha ricevuto una menzione d’onore all’edizione 2020 del concorso La Ceramica e il Progetto. Ciò che colpisce al primo impatto è l’intensità del dialogo tra spazio e materia che dà vita a un luogo dove tutte le funzioni fondamentali di un salone di bellezza sono state rispettate, ma dove il suo concept tradizionale è stato completamente ribaltato: nessuna monotonia, nessuna concessione al layout tradizionale. Piuttosto, una teatralità contemporanea, fatta non di semplice scenografia, ma di un contenuto iconico e intenso che stupisce, certamente, ma soprattutto propone una visione veramente nuova di un luogo di lavoro e di servizio. “La sfida – ci dice Emanuele Svetti – è stata quella di stravolgere la monotonia formale di un Salone di bellezza tradizionale, cercando di creare uno spazio allo stesso tempo funzionale, ma anche anticonvenzionale. Un mash-up tra una galleria d’arte ed un moderno fashion store metropolitano, uno spazio bianco con incastonato un solido, come fosse caduto dal cielo, una sorta di meteorite che fa parte dell’interior a tal punto da divenirne assoluto protagonista, diventando segno distintivo e allo stesso tempo cuore pulsante e funzionale del Salone stesso.” Attorno a questo elemento, collocato dietro alla reception e utilizzato anche come quinta che protegge dalla vista i clienti seduti al lavaggio capelli, si sviluppa il salone, caratterizzato da una geometria rigorosa dove la freddezza del bianco e del nero creano un affascinante contrasto con il calore del giallo. La geometria governa tutto l’insieme e in questo contesto le piastrelle della serie Imperial di NovaBell, creano un effetto “quaderno”, una griglia neutra, che fa da sfondo dell’intero salone: “La piastrella, come eccellenza del Made in Italy – afferma l’arch. Svetti – ci ha aiutato sia nella realizzazione estetico-formale del progetto che in quella ?performativa’. Il gres porcellanato NovaBell, infatti, ci ha garantito da subito le giuste qualità tecniche di resistenza all’usura ed all’attacco di sostanze acide, oltre che il vantaggio di fornire allo spazio una superficie facilmente igienizzabile, come richiesto dall’Hair Stylist Sonia Ciambelli in fase di brain-storming”. La geometria del cubo e dello sfondo a griglia si ritrova anche negli elementi d’arredo, tra cui spiccano le sedute Chair One di Konstantin Grcic per Magis: l’effetto generale comunica certamente ?glamour’, ma anche sostanza progettuale e sapienza realizzativa.
grès porcellanato
White Dolomite
7,5x30 cm