Progetti
Piastrelle sui prospetti: stile milanese
Antonia Solari
Ruggiero Scardigno
Gioacchino Pirrello
VOGUE
2021
Una tipologia ricorrente, a Milano; i prospetti caratterizzati da rivestimenti in ceramica sono infatti molto diffusi e se il clinker – un tipo di laterizio cotto a temperature elevatissime, fino ad arrivare quasi alla vetrificazione – è stata la soluzione più ricorrente a metà Novecento, esistono anche altri esempi che seguono la stessa idea di rivestimento per il prospetto, pur utilizzando materiali diversi.
È il caso della facciata di uno dei palazzi rivolti verso piazza Erculea, nel centro di Milano. Costruito nel 1967, questo palazzo era caratterizzato dalla sua facciata principale rivestita in piastrelline diamantate color verde.
Col passare del tempo si è reso necessario un intervento di risanamento conservativo della facciata, di cui è stato incaricato l’architetto Gioacchino Pirrello, che così descrive le prime fasi di progetto: “le problematiche che presentava l’edificio erano principalmente due: la prima riguardava un ripristino dei balconi aggettanti di facciata, che accusavano un problema di infiltrazioni; la seconda riguardava una verifica delle campiture in prospetto, caratterizzate da piccole piastrelle diamantate non sempre presenti”.
Il percorso progettuale non è stato lineare, perché sebbene inizialmente si pensasse che sarebbe stato sufficiente integrare i punti in cui le piastrelline non c’erano più, dopo aver montato il ponteggio e approfondito l’analisi il progettista si è accorto che anche l’intero supporto cementizio era degradato. Questa scoperta ha portato all’allungamento dei tempi di cantiere – inaugurato nel 2018 e chiuso nel giugno 2021, anche per rallentamenti dovuti alla pandemia e alla carenza di materiali – e ha obbligato a cercare e studiare alternative, così raccontate dall’architetto: “abbiamo dovuto fare una ricerca per capire come conservare l’identità dell’edificio. Le ipotesi erano o di stravolgere completamente l’estetica della facciata su piazza riproponendo il semplice intonaco (presente nella facciata lato cortile e in quelle interne), o appiattire la facciata con un rivestimento ceramico moderno. Dopo aver fatto queste ricerche, tuttavia, abbiamo visto e selezionato il gres smaltato della serie Flauti di Ceramica Vogue e attraverso lo studio di alcune simulazioni abbiamo capito che questa soluzione ci avrebbe permesso di mantenere alto il livello dell’identità della facciata. L’effetto che prima, infatti, veniva garantito dalle piastrelline ceramiche diamantate, in questo caso è stata rivisitato in chiave moderna attraverso una nuova serie ceramica strutturata”.
La proposta di Ceramica Vogue ha infatti permesso sia di mantenere il verde, sia di confermare il gioco di luce che la superficie 3D sottolinea regalando un continuo movimento alla facciata.
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Flauti
FL LM 20 Superficie Lucida
5x20 cm