Parigi incontra l’Italia

La maison Gaëlle Paris, nata nel 2009 dall’idea di unire la creatività e lo stile parigino alla qualità del made in Italy, ha conquistato uno spazio significativo nel panorama internazionale per il suo carattere gioiosamente aggressivo, l’amore per i contrasti, i mix tra preziosismi e street wear, fiori e animalier…. insomma, per un inedito modo di dialogare con una clientela giovane – di età o di spirito – e protagonista della contemporaneità. Un marchio d’abbigliamento parigino – come si presenta – che desidera veicolare alle sue clienti positività, joie de vivre, prosperità e appagamento.
Facile immaginare dove possa aver scelto di collocare il proprio show-room a Milano: in zona Tortona, naturalmente! Là dove germinano le tendenze di stile e di design e dove hanno casa i brand più innovativi e gli scout più ricercati. Un’area di Milano assolutamente globale ed unica al tempo stesso, un luogo magico dove è possibile ancora trovare la vecchia bottega a fianco del più avveniristico store.
Se la location non ci stupisce, ci è facile anche pensare allo sfondo più adatto a una creatività così prorompente: il bianco e nero, l’intramontabile black and white per cui la grandissima designer Andrée Putman ci fece sognare col suo “signature statement bathroom” (così il New York Times!) nella indimenticabile mostra Casa Tile 84 allestita con ICE in Park Avenue, a New York, nel cuore degli anni 80.
Per il suo black and white Gaëlle Paris ha optato per i prodotti ceramici di Cotto d’Este, utilizzando Kerlite Easy, il primo sistema di posa a secco certificato con Kerlite, le lastre ceramiche ultrasottili di qualità superiore che, considerando la funzione di questo spazio, assicurano elasticità, resistenza e notevoli performance durature nel tempo. Seguendo lo stile che caratterizza gli store parigini del brand, i designer hanno scelto la collezione Kerlite Black-White, precisamente 135 metri quadri in Ultra White finitura Silk e 115 in Black Silk, entrambi ad effetto satinato. Si tratta di una linea che interpreta con maestria i toni estremi del bianco e del nero, la cui purezza è ricavata da materie prime e criteri produttivi d’eccellenza. Il prodotto ceramico si trasforma in un vero e proprio elemento architettonico, conferendo dinamismo ed effetto sorpresa allo spazio che alterna sapientemente i contrasti di luce e ombra.
Completano lo scenario, una profusione di piante e arredi glamour, tra cui spiccano desk in marmo, complementi nero e oro, divani e sedute anni 70 e un lampadario che guarda irridente ai saloni di Versailles.