Materie di qualità per il ristorante stellato DaV

La location è inusuale: la Torre per uffici di Allianz a City Life. Al primo piano di uno degli edifici più noti dello skyline milanese è nato il nuovo DaV, la proposta di casual dining informale centrata sulla massima qualità della materia prima e uno stile di accoglienza esclusivo, il fiore all’occhiello del sistema ristorativo stellato Da Vittorio – che ha aperto anche a Portofino, St. Moritz e Shanghai –. Lo spazio è stato progettato dall’architetto Andrea Maffei, fondatore dello studio Andrea Maffei Architects.

Uno spazio che accoglie una sessantina di coperti all’interno e oltre 90 nella terrazza che si affaccia sulla piazza. Spazio urbano nel cuore di un masterplan che ospita tre grattacieli di altrettante firme internazionali dell’architettura: Daniel Libeskind, Zaha Hadid e Arata Isozaki, studio giapponese che ha lavorato con lo stesso Andrea Maffei al progetto di Torre Allianz.

Gli interni del ristorante sono firmati da Andrea Maffei, che li ha organizzati come un unico spazio fluido che scorre dalla zona di accoglienza al bar, fino alla grande sala aperta sul terrazzo. «I ristoranti nei grattacieli desiderano evocare l’atmosfera di grandi città come New York, Tokyo o Shanghai», ha dichiarato l’architetto. «Questo livello era, in origine, uno spazio per uffici con terrazza esterna, trasformato per ospitare il DaV e il suo pubblico, più giovane e metropolitano rispetto ai frequentatori di Da Vittorio».

Il corridoio di ingresso al ristorante è rivestito con le lastre in Pietra Piasentina Grigio della collezione In-side di Laminam, applicata a pavimento in tutto il ristorante e a rivestimento nella sala, in spessore Laminam 5+ nel formato 1200 x 3000 mm, di grande impatto visivo.

Due sono infatti i materiali guida del progetto: il gres effetto pietra piasentina e il legno delle boiserie che danno movimento alla sala principale e che servono anche a nascondere i vani tecnici e i bagni. I pannelli in legno sono decorati con piramidi che ruotano in modi diversi e suggeriscono una geometria frattale. 

Le grandi lastre ispirate alla roccia sedimentaria sono state realizzate custom senza venature per questa parte di accesso alla sala dove un open-space dominato dal bancone di welcoming è, invece, rivestito sempre in Pietra Piasentina Grigio ma con la tipica venatura bianca ed effetto superficiale Fiammato.

Top e rivestimenti rappresentano la naturale destinazione d’uso del grés porcellanato Laminam che con questa collezione dà continuità alla texture di superficie anche nel corpo della lastra, creando un effetto di estrema eleganza. Ed è sempre la Pietra Piasentina Grigio Fiammato a definire gli spazi sino al backsplash dell’area bar.

Cambio di registro negli ambienti privati dei bagni e della cucina dove l’ispirazione è il marmo Nero Greco della collezione de I Naturali.

L’andamento continuo delle superfici di grandi dimensioni – sempre 1000×3000 mm nello spessore Laminam 5 – interrotto da un reticolo di venature tenui, contribuisce a creare un effetto delicato e prezioso anche grazie alla finitura lucida.