Progetti
L’accoglienza ha il gusto dei colori
Silvia Airoldi
Francesco Apostoli | Studio Apostoli
CAESAR
2022
Un territorio vocato alla viticoltura, tra il fiume Po e l’Appennino Reggiano, dove si producono principalmente uve da Lambrusco. Qui si estendono i quasi duemila ettari di vigneti coltivati dai soci di Emilia Wine, società cooperativa nata nel 2014 dall’unione di quattro storiche cantine della provincia di Reggio Emilia, portavoce della tradizione enoica di queste terre ma anche di un approccio aperto al futuro. Per questa realtà, situata ad Arceto (RE), Studio Apostoli ha progettato il completamento di uno spazio da destinare all’accoglienza, con un approccio mirato al confort e alla versatilità, dall’impronta fortemente contemporanea, in linea con il cambiamento in atto dei consorzi, sempre più brand con una propria identità. Nel concetto chiave di comunicare il vino in maniera non scontata, il progetto per Emilia Wine, legato sia all’esperienza della degustazione che alla vendita, rivela una cura particolare da parte dello studio di architettura rispetto ad altre referenze in ambito retail. “Niente di eclatante, in questo caso si tratta di un’attenta analisi del prodotto finale dal punto di vista architettonico ed emozionale, in grado di essere percepito come ‘luogo del vino’ e, al tempo stesso, come spazio retail extra-settore”, chiarisce Alessandro Apostoli. “Non vuole essere la banale riproduzione di una cantina, quanto uno spazio in cui vengono evocate forme classiche, rinfrescate tramite l’uso del colore, utilizzando materiali interpretati in modo originale”, spiega Apostoli. Il rovere naturale spazzolato caratterizza gli arredi, quali il banco degustazioni, le scaffalature e la pedana per eventi, e si accorda alla scelta estetica, delle finiture e dei rivestimenti, fresca e colorata. Rimarcando l’identità dello spazio, la carta da parati, che riproduce l’etichetta del vino ‘Pra di Bosso Storico’, è applicata a una parete, mentre le altre scelgono un vivace e giocoso tono aranciato, esaltato dal bianco caldo del soffitto. Di importanza primaria nel progetto è la pavimentazione, rivestita con la collezione in grès porcellanato Alchemy di Caesar. “Cercavamo un materiale dal carattere forte, facile nella manutenzione, che restituisse un’estetica non piatta ma originale e al tempo stesso legata alla tradizione”, dichiara Apostoli. Per caratteristiche di forte espressività, colori intensi e nuance decise è stata scelta la tonalità Tc. Mint, che riprende il fascino industriale e rétro del metallo, richiamando nella texture le sfumature del rame ossidato. “L’effetto di questa variante, ovvero l’ossidazione che si forma sulla superficie metallica caratterizzata dai toni del verde e del rosso-aranciato, ha ispirato il processo creativo”, commenta Alessandro Apostoli, riprendendo allo stesso tempo il calore e i toni naturali di quelle terre dedicate alla produzione enologica. D’altra parte in questo progetto definito da forme essenziali sono proprio le scelte cromatiche e l’illuminazione a giocare un ruolo chiave: “lo spazio di Emilia Wine vive ed emana la propria peculiarità solo attraverso la luce, i materiali e i colori, restituendo un’atmosfera generale, che è decisamente rilassata, conviviale, e al tempo stesso iconica” conclude Apostoli.
grès porcellanato
Alchemy
Tc. Mint
120x120 cm
Certificazioni
ISO 17889-1, EPD, LEED