La bellezza, anche per l’educazione

Non capita tutti i giorni di imbattersi in una scuola elementare, con asilo connesso, situata in un castello ottocentesco in stile neorinascimentale, circondato da un bellissimo grande parco ricco di alberi secolari. Siamo a Praga, nel quartiere storico di Hostavice; l’utilizzo dell’edificio come spazio di educazione risale al secondo dopoguerra ed è stato mirabilmente ripensato e ricostruito di recente dallo studio di architettura Opalka Design, che ha saputo riflettere con successo nel progetto i principi del metodo Montessori su cui è modulata la scuola. Il sistema educativo della grande pedagogista italiana, che è praticato con successo in oltre 60.00 scuole di tutto il mondo e che “sforna” talenti in tutti i settori – da Jeff Bezos, fondatore di Amazon, a Larry Page e Sergey Brin, fondatori di Google, da Gabriel Garcia Marquez, il grandissimo scrittore colombiano, a Beyoncé, la pluripremiata regina della musica pop contemporanea – è fondato sulla libertà che sviluppa creatività ed assegna all’ambiente scuola “a misura di bambino” e a contatto con la natura un ruolo educativo primario.
La scuola Be Open offre un esempio eccellente in tal senso; nei suoi due piani, si susseguono spazi con elementi insoliti che stimolano sensazioni di libertà ed energia e invitano i bambini a sviluppare la loro creatività e giocosità in dialogo con la natura circostante. “Alla base di questo progetto – spiega l’arch. Matú? Opálka – è stata l’intenzione di collegare questi magnifici esterni e la loro forza con gli spazi interni dove i bambini avrebbero agito. Non solo: abbiamo voluto porre in risalto gli elementi originali ed abbiamo così conservato e ristrutturato le porte, le scale in granito, i pavimenti in parquet delle aule, le volte ed alcuni elementi decorativi, integrandoli, all’ingresso, con nuove modanature in stucco sulle pareti, che completano e accendono il colpo d’occhio sull’edificio”.
La ristrutturazione ha portato il castello allo stato originario, eliminando la suddivisione in tante piccole stanze e creando uno spazio arioso e funzionale, dove dominano colori tenui e naturali e dove gli arredi minimalisti esaltano invenzioni originali quali il volo di uccelli origami appesi al soffitto o le nuvole sparse tesi ad abbassare la percezione visiva degli alti soffitti.
Nell’armonia e nella giocosità che caratterizzano il progetto spiccano le piastrelle in piccolo formato di Marca Corona, scelte tra le collezioni di Linea 1741, un progetto di recupero di motivi classici, reinterpretati secondo le tendenze del design contemporaneo. La serie Terra, cementine in gres porcellanato dal carattere fortemente decorativo, accoglie i bambini all’ingresso, con il suo divertente decoro Geometria, che ben si sposa alle coloratissime poltroncine e che viene efficacemente incorniciato dagli eleganti fondi grigio e nero. Ottima performance della collezione Terra anche negli ambienti funzionali: nella zona mensa e cucina, caratterizzate dal design minimale, con arredi in legno e freschi tocchi di colore, il decoro Cubo crea originali tappeti decorati, utili per delimitare i diversi ambienti dell’ampio open space. Negli spogliatoi della palestra, invece, i progettisti hanno prediletto la semplicità, utilizzando per il pavimento il solo fondo grigio, per poi riaccendere la luce della creatività nei bagni, con l’estroso Mix Decori sia nei pavimenti che nei rivestimenti.