Il fascino autentico della memoria industriale

Nel cuore del Friuli, da tre generazioni la famiglia Buiese è alla guida dell’omonima distilleria. Il capostipite Giuseppe la rileva nel 1918 e i suoi eredi, nel 1962, trasferiscono l’attività a Martignacco, ad una manciata di chilometri da Udine.

Con il tempo l’azienda si amplia e il vecchio stabilimento degli anni sessanta viene dismesso. Il suo destino avrebbe potuto essere la demolizione ma l’incontro nel 2017 con il designer Marcello Minale, chiamato a ripensare la visual identity dell’azienda, si rivela decisivo.

L’ex capannone, dopo un intervento di recupero e puntuali azioni di miglioramento strutturale, viene trasformato nell’attuale punto vendita che al suo interno include una piccola porzione rimasta ancora a distilleria (l’intera parte produttiva si concentra in altra vicina struttura). L’interior design elaborato da Minale rispetta la precisa volontà di mantenere l’autenticità del luogo valorizzandone la memoria industriale.

Così l’ambito che in origine accoglieva le colonne di distillazione oggi costituisce l’entrata che introduce il cliente ad un ampio e luminoso spazio voltato in cui la luce penetra da vetrate laterali appositamente ricavate ex novo.

Al centro domina l’area destinata a vendita e degustazione; tutt’attorno fanno bella mostra di sé liquori, distillati e grappe dall’iconica etichettatura.

Poco più in là, in una posizione quasi defilata, una scala a chiocciola introduce ad un soppalco, piccolo ambito riservato ad eventi.

Colori preponderanti sono il nero e il grigio che caratterizza però solo una parte della pavimentazione. La gettata di cemento percorsa volutamente da piccole crepe e dal perimetro irregolare incontra difatti la nota cromatica delle cementine esagonali Marca Corona. Un gres porcellanato (in grado di riprodurre perfettamente l’effetto cotto-cemento) della collezione Terra che s’ispira agli archivi storici dell’azienda. I piccoli formati dai colori bianchi, rossi e grigio, dai decori geometrici e floreali stilizzati e dal gusto vintage ben si integrano nel disegno d’interior suggerendo quasi l’immaginaria suggestione di essere parte d’una pavimentazione precedente e recuperata. Una combinazione decorativa dall’anima retrò che vivacizza l’ambiente diventando così l’elemento caratterizzante dello spazio. Non per nulla a buon titolo è stata definita “la scelta vincente per infondere un’atmosfera calda e dal fascino raw agli ambienti della distilleria, creando un perfetto dialogo con gli arredi di recupero e le finiture in stile industrial.”