Progetti
Heritage del Sud
Donatella Bollani
Library Associates, LLC/ Bennett Hospitality
Winford Lindsay Architect
Design Continuum
David Allen Company
Ceramic Technics
2018
Ricavato dalla ristrutturazione della vecchia Biblioteca della contea (Charleston County Library), il lussuoso albergo si affaccia sul centro storico di Charleston, tra King Street – arteria principale e porta della cultura – e l’angolo della storica piazza Marion, e si sviluppa su un’area di oltre 16.000 metri quadrati, contando 179 alloggi tra camere e suite. La realizzazione dell’hotel è stata affidata a Winford Lindsay Architect, per l’architettura, e lo studio Design Continuum per gli interni; questi ultimi hanno curato la progettazione e lo stile anche delle aree dedicate al relax come la spa, la palestra e la piscina sulla terrazza.
Questo progetto ha vinto nella categoria “Commercial” del Ceramics of Italy Tile Competition 2020, il concorso organizzato da Ceramics of Italy e ICE che premia le migliori realizzazioni architettoniche in Nord America con ceramica italiana.
L’Hotel Bennett è considerato tra le strutture di lusso più belle della Carolina del Sud, con uno stile che mescola sapientemente il design europeo e le caratteristiche tradizionali dell’architettura della città che lo ospita, Charleston.
La città si trova sulla costa orientale degli Stati Uniti del sud ed è un luogo molto amato dagli americani. L’architettura risale al periodo delle colonie del 18esimo secolo, quando era un importante porto per il commercio del cotone. Fondata dagli inglesi nel 1670, è stata sede di scontri durante la guerra civile americana, schierata con la Carolina del Sud tra le forze sudiste. Charleston è una cittadina ricca di storia, con bellissimi edifici, strade acciottolate, grandi giardini in fiore, corsi d’acqua che sfociano nel vicino Oceano Atlantico; tutte caratteristiche che la rendono uno scenario molto amato anche dai registi statunitensi per le riprese dei loro film.
A Charleston si respira un’accoglienza avvolgente che fa vivere la storia più autentica dell’America, come accade anche negli spazi del nuovo hotel.
“L’intento progettuale primario era quello di creare un edificio che facesse percepire tutta la forza della sua storia, e della città che lo ospita”, racconta Buck Lindsey, dello studio Winford Lindsay Architect. “Abbiamo scelto materiali in grado di raccontare il tempo, e la qualità delle materie preziose che resisteranno al tempo”. Nella Rotonda della hall è stato disegnato un tradizionale motivo a labirinto composto da gres porcellanato di grandi dimensioni sagomato a getto d’acqua e posato con giunti molto sottili. Nella lobby, invece, è stata realizzata una combinazione di marmo naturale e lastre italiane di gres riproponendo un motivo geometrico ottico del XVIII secolo.
Vicino alla hall, il bar di forma ellittica è invece ispirato agli anni Quaranta. Il motivo del pavimento a raggi di sole grigi e rosa è stato disegnato al cad e tagliato anch’esso con una taglierina a getto d’acqua, unendo i componenti delle lastre di gres di grandi dimensioni. Questo pavimento decorativo è stato prodotto in fabbrica, spedito e installato come un grande puzzle.
Abilità manifatturiera, qualità estetica e tecnologie evolute, sono gli elementi che hanno giocato un ruolo determinante nella scelta del pool di marchi italiani che hanno posato i loro prodotti in tutti gli spazi – hall, camere, corridoi, piscina, bar, sale riunioni e spazi commerciali – del luxury hotel di Charleston.
Michael Bennet, Ceo di Bennet Hospitality, gruppo proprietario dell’albergo, fa parte di una delle famiglie storiche della città ed è sempre stato coinvolto nelle scelte dei team di progetto. “La proprietà ha sposato da subito il concept e ci ha dato pieno appoggio alla scelta dei materiali più adeguati a rispettare l’Heritage dell’edificio e la qualità degli ambienti”, conclude Woody Faust di Design Continuum, Inc. “Elemento determinante della scelta delle ceramiche italiane è stato anche il loro rispetto dei parametri di sostenibilità ambientale e la grande versatilità nell’assecondare le scelte dei designer che hanno lavorato in questi spazi con una grande attenzione ai dettagli”.
grès porcellanato