Forme e colori in omaggio al cono gelato

Una strada trafficata con auto che scorrono veloci e pedoni che percorrono la via nelle immediate vicinanze della Stazione Tiburtina di Roma. Obiettivo del progetto era proprio quello di riuscire a far risaltare la gelateria artigianale in un tessuto denso di flussi e incroci. Per questa ragione lo studio Caleidoscopio ha impostato la vetrina come una scenografia completa, visualizzabile nella sua interezza a breve e a media distanza, in grado di catturare lo sguardo dei passanti e invitandoli ad entrare.
Già Gelato è stata aperta a Roma da un mastro gelataio di pluriennale esperienza, sia nazionale che internazionale. Il progetto d’interni ha voluto comunicare la sensazione di freschezza e naturalezza legata al gelato attraverso una palette di colori fresca e luminosa, con prevalenza di toni freddi, in grado di suggerire la bontà e il refrigerio di un prodotto artigianale sano realizzato con materie prime naturali. L’area di vendita vera e propria ha come protagonista la ceramica: il rivestimento evidenzia la natura di laboratorio artigianale e, grazie alle sue caratteristiche tecniche, garantisce riflessi e tonalità che ben si accostano alle consistenze e ai diversi gusti del gelato. In particolare la scelta è ricaduta sulle ceramiche Tonalite, un marchio che ha in catalogo un’ampia gamma di formati, colori e finiture, e sulle tinte cromatiche white, bone, sage della collezione Dart. Spiegano le progettiste: “La scelta di questo rivestimento in ceramica nasce dalla necessità di far risaltare il piccolo punto vendita su una strada commerciale trafficata, catturando lo sguardo dei passanti con i suoi accostamenti di materiali e colori. Lo spazio è luminoso, in grado di comunicare le sensazioni di freschezza, pulizia e genuinità riconducibili all’immaginario di una gelateria artigianale. Le punte del rivestimento sono contrapposte ai fori delle superfici in ferro bianco della porta di accesso al laboratorio, creando un contrasto divertente tra forme triangolari e circolari. I colori freschi delle piastrelle sono stati scelti per bilanciare il colore più caldo dei dettagli in rame.”
La piastrella con il suo formato a losanga, tipico della tradizione ceramica italiana, si è rivelato perfetto per il concept, studiato sull’accostamento di due forme geometriche pure, il triangolo e il cerchio, che rimandano idealmente al cono gelato e alla goccia di latte. La piastrella, con le sue estremità appuntite, disegna sulla parete una linea a zig zag a due altezze diverse.
I toni freddi e luminosi delle piastrelle in ceramica sono in correlazione con la presenza scenica del bancone-vetrina refrigerata, rivestito in rame e con la scatola in ferro di accesso al laboratorio. Quest’ultima è realizzata in lamiera forata verniciata con alcuni riquadri tamponati in lamiera verde per creare un gioco di luci, ombre, profondità e prospettiva. I fori circolari della lamiera completano il concept: il cerchio evoca il profilo di un gelato stilizzato e si contrappone alla forma appuntita della piastrella a losanga.