Progetti
Entrare ‘dentro’ un profumo
Silvia Airoldi
Matteo Mezzalira
Nicola Ghilardi
EdilPenati srl
CERAMICA RONDINE
2019
Varcare la soglia della profumeria La Nicchia, nel centro di Legnano, è un invito a entrare ‘dentro’ il profumo. Lo racconta l’architetto Nicola Ghilardi che ha progettato il design degli interni del negozio di essenze, inserito in una palazzina di nuova costruzione e dedicato alla vendita di profumi ricercati, non di brand internazionali ma di piccoli produttori, fragranze di ‘nicchia’, appunto. “Il progetto deve essere un’idea; per me progettare significa muoversi dentro un’idea, in questo caso il profumo”, spiega Ghilardi, sintetizzando la visione dello studio di architettura fondato a Legnano “che nasce con i locali pubblici e di recente è impegnato soprattutto in progetti di edilizia residenziale in Albania”. Il profumo è un concetto difficile da restituire perché non ha una forma, sentiamo il suo odore gradevole senza vederlo; La Nicchia traduce una ‘visione olfattiva’, comunque sinestetica, in cui il contenuto modella il suo contenitore. “L’idea è stata proprio di cercare di rappresentare il profumo, da sempre associato a ricordi piacevoli e cristallizzati nel tempo; di provare a dargli una forma”, prosegue l’architetto, combinando, in un allestimento semplice ed elegante, la sua ispirazione. Da un lato, ci sono le molecole che si uniscono nella composizione di una formula chimica, riprodotta materialmente nel progetto con strutture cubiche aperte, profilate in metallo nero opaco, ‘diffuse’ un po’ ovunque nello spazio. Dall’altro, c’è l’intuizione di replicare l’effetto nuvola di uno spruzzo di profumo, vaporizzato nell’aria, grazie all’utilizzo di piastrelle ceramiche che rivestono pavimento e pareti del locale, confezionando una scatola lucida, avvolgente quanto la sensazione olfattiva. I cubi leggeri, come ‘particelle di profumo’, fungono da espositori, liberi di accogliere, sulle mensole in cristallo, regolabili, bottiglie, boccette e diffusori, definendo l’organizzazione della zona espositiva in un gioco di volumi che sembra fluire dal basso verso l’alto. Quando appoggiate, invece, sui mobili contenitori che marcano il perimetro del negozio, le strutture si trasformano in scrigni per mostrare alla clientela piccole e grandi novità. Un divanetto rende accogliente l’area reception posta di fronte all’ingresso e alle vetrine che anticipano l’effetto scenico, catturando lo sguardo. La percezione dello spazio, infatti, è un aspetto progettuale importante, viste le dimensioni ridotte della profumeria, poco meno di 80 m2. Così, una superficie a specchio, collocata ad angolo, crea un gioco di riflessi che aggiunge profondità alla visione prospettica. Anche l’involucro architettonico ricorre al ‘potere moltiplicativo’ della riflessione, riproducendo la trasparenza impalpabile del profumo e il suo effetto nebuloso, scegliendo come rivestimento il grès porcellanato di Ceramica Rondine, con la traslucidità dell’onice, colore beige e texture lappata. La continuità delle superfici è tagliata da profili luminosi a led, in acciaio specchiato, che delimitano il volume sia a soffitto che a pavimento, mentre degli spot minimali risolvono l’illuminazione puntuale sul prodotto. Nel 2022, La Nicchia ha vinto il concorso d’architettura ‘La Ceramica e il Progetto’, nella categoria commerciale.
grès porcellanato
Onix
80x80 cm - 10,5 mm