Quella del Pala Todisco di San Giuliano Terme, nuovo centro congressi multifunzionale in provincia di Pisa, è una storia che parla di rinascita, di trasformazione, di consapevolezza ambientale e anche di incontro e socialità. Costruito in soli nove mesi e nato da un’idea del presidente del Gruppo Todisco – azienda italiana attiva nella chimica di base –, il nuovo palazzetto dei congressi della cittadina è infatti il frutto della riqualificazione in chiave sostenibile di uno spazio abbandonato dove un tempo sorgeva una fabbrica di munizioni.

Pensato per ospitare eventi e convegni, il Pala Todisco di San Giuliano Terme si distingue per le dimensioni ragguardevoli, visto che ha un auditorium di oltre 3mila metri quadrati capace di ospitare quasi 500 persone, circa 2.500 metri quadrati di uffici e altri 4mila metri quadrati di area esterna, ma anche, appunto, per il suo carattere green. Come hanno spiegato dal Gruppo Todisco, la struttura è interamente in legno e cartongesso, con uso di cemento solo per le fondamenta, è completamente autonoma sotto il profilo energetico grazie a un impianto fotovoltaico con una capacità produttiva pari al triplo del consumo previsto ed è dotata di un sistema di recupero delle acque chiare da reimpiegare nel ciclo di irrigazione. Senza dimenticare le facciate ventilate esterne dell’edificio, realizzate con il gres porcellanato della collezione Portraits di Caesar: una linea effetto pietra posata nel formato 120×278 cm nell’elegante tonalità Faro che crea un armonioso dialogo tra l’architettura e il paesaggio naturale circostante; la stessa collezione, tra l’altro, è stata utilizzata anche per i pavimenti. Nei bagni e negli altri ambienti del palazzetto, invece, sono state utilizzate altre due collezioni dell’azienda di Fiorano Modenese: Join, che ricrea l’effetto del cemento-resina, e Key Mood, che richiama la pietra classica italiana. Scelte che, una accanto all’altra, restituiscono l’immagine di un edificio dall’identità contemporanea simbolo di rinnovamento.