Colori e riflessi di benessere a Casa Eudemonia

Con il termine Eudemonia, preso dal linguaggio filosofico, ci si riferisce alla felicità intesa come scopo fondamentale della vita. L’architetto Margherita Foschi, conferendo un nome preciso alla casa, ha proprio voluto attribuirle un’identità e creare un “nido sereno nel quale far crescere una famiglia”.

Gli ambienti, i colori e i materiali sono stati studiati in un mix unico di amore, allegria, funzionalità e gioco, dopo un’attenta analisi Feng Shui che porge attenzione agli abitanti di una casa, al design e all’estetica ma anche al benessere e all’energia, in un equilibrio unico e avvincente. Blu, arancione, bianco e color legno sono le tonalità selezionate da progettista e committenti come linee-guida cromatiche.

Spiega la progettista: “Credo che l’ambiente in cui viviamo, condizioni la nostra salute e influenza le nostre emozioni, i pensieri e lo stato di benessere. Per questo motivo mi avvalgo anche di discipline come il feng-shui per mettere in relazione la persona con la casa che andrà ad abitare. La casa è l’espansione di noi stessi e contiene noi e la nostra essenza. La casa è la nostra seconda pelle, la possiamo considerare l’organo che ci permette di ricaricarci e ristorarci”.

La distribuzione dello spazio inizia con l’ingresso che si affaccia su un ampio open space in cui si inseriscono le linee sinuose del morbido e ampio divano, la sala da pranzo e la cucina con arredi su misura progettati in base al concept di riferimento e alle tonalità cromatiche guida. La consolle all’ingresso prosegue fino alla nicchia in cui è stato progettato un piccolo studio, nel baricentro dell’appartamento. Una porta scorrevole in legno a tutta altezza divide la zona giorno dalla zona notte. Qui si avvicendano la camera padronale con bagno esclusivo, due camere singole e un altro bagno ad uso comune. La camera da letto padronale è stata progettata in continuità con una cabina armadio, rivestita da un’elegante carta da parati a tema floreale.

Di grande effetto il secondo bagno, in cui il tema del gioco si manifesta nella scelta dei rivestimenti, una moltitudine di piastrelle esagonali sui toni freddi del blu, del glicine e del bianco latte, posate cromaticamente a riprodurre le onde sinuose del mare. Spiega l’architetto Foschi: “L’obiettivo era creare un ambiente fuori dagli schemi, un bagno adatto a tutta la famiglia, con uno spirito allegro e giocoso. Le piastrelle esagonali della collezione Exanuance di Tonalite aderivano perfettamente al mood del progetto, sia per quanto riguarda i colori sia per la struttura superficiale e la resa al tatto”. L’intera palette cromatica selezionata per questo progetto prevedeva l’uso di cromie accese e giocose; Tonalite ha permesso di assecondare i desideri della progettista e di scegliere tra una vasta gamma di possibilità, a cominciare dall’ingresso, in cui si è stata realizzata una consolle in legno con affogate piastrelle Nuance Blu 7×28, mentre nel bagno la scelta è ricaduta sulla linea Exanuance nei colori blu, glicine e latte, un mix d’effetto, dinamico e molto elegante.