A piedi nudi sul sale

È notoriamente risaputo che il contatto con il sale produce numerosi benefici per il corpo, in genere aiuta ad espellere le tossine e migliora il funzionamento dei polmoni. Non solo, il contrasto cromatico tra le tonalità bianco-lucido del sale (sfumature di grigio, color salvia, tortora e sabbia) e il cielo produce un effetto estetico di rara bellezza, lo sa bene chi ha visitato paesaggi come il Salar di Uyuni, la pianura di sale in Bolivia. Paesaggi e ambienti naturali che hanno ispirato la nuova piscina del Centro Benessere Balnea, a Sassuolo in provincia di Modena, per la realizzazione della quale, sia all’interno della vasca che per la pavimentazione esterna, è stata scelta la linea di gres Rock Salt of Cerim di Florim (con moduli di 60×120 cm) ispirata proprio ai blocchi di sale che si estraggono dalle miniere. La texture del cristallo che cambia con le variazioni della luce naturale è un invito al contatto fisico, un’esperienza sensoriale che arricchisce la permanenza nella nuova piscina termale concepita proprio dai proprietari come un prolungamento della zona interna e allo stesso tempo come un momento di contatto estremamente fluido con la natura circostante: “Le Terme della Salvarola sorgono su una verde collina ricca di vigneti a 3 km dal centro di Sassuolo. Le sue acque, si dice siano conosciute sin dai tempi dei Romani, utilizzate da Matilde di Canossa e chiamate divine dagli Estensi. Le Terme nacquero verso la fine dell’800 e rimasero aperte fino alla prima guerra mondiale. La famiglia degli attuali proprietari le riaprì nel 1958”, spiega il geometra Ercole Leonardi, titolare del centro, nonché ideatore del progetto della nuova piscina termale insieme all’azienda Bluezone che ha curato la costruzione dell’opera. “Abbiamo sentito la necessità di una piscina termale estiva per elevare ulteriormente la qualità e la quantità dei servizi tutto l’anno e rendere più piacevole e confortevole il soggiorno termale, turistico, di business e sportivo”, precisa il geometra. La piscina è ideale per la fruizione durante il periodo estivo, l’acqua, infatti, presenta una temperatura ambiente di 28° e vi si accede attraverso un’ampia scala a gradoni che oltre ad essere molto scenografica permette l’accesso progressivo, tipico dei bacini idrici delle strutture wellness. “Abbiamo sviluppato insieme ai tecnici un progetto che fosse ben inserito nel giardino, con ampi spazi per il solarium, in modo tale che le nuove volumetrie di fatto risultassero ben inserite nel contesto, salvaguardando le aree pertinenziali ricche di vegetazione, che nascondono la nuova piscina quasi totalmente alla vista se non si è a distanza ravvicinata. La piscina termale, inoltre, ha una profondità idonea per effettuare corsi di riattivazione psicofisica e acquagym, è dotata di sedute con idromassaggi, di una cascata a lame che si illumina di notte e di lettini con microfori per aeromassaggio che avvolge tutto il corpo”.