Mapei amplia la propria presenza nel mondo attraverso tre recenti acquisizioni
Una grande diversificazione geografica per servire direttamente ogni mercato, con attenzione al territorio e alle diverse esigenze, rappresenta la strategia su cui basa la sua forza il Gruppo Mapei, oggi presente in tutti e cinque i continenti, con 102 consociate distribuite in 57 Paesi.
A conferma del proprio impegno ad espandere sempre più la sua presenza a livello mondiale, il Gruppo ha recentemente acquisito uno stabilimento di 15.000 m2 a Vejen, nello Jutland, in Danimarca, al fine di ospitare nuovi uffici, un magazzino e un impianto per la produzione di additivi per calcestruzzo. Mapei Danimarca, attraverso l’utilizzo delle nuove risorse presenti sul territorio, potrà soddisfare la crescente domanda, diventando protagonista nell’industria edile danese e riducendo, al contempo, il proprio contributo all’impronta di carbonio legata ai trasporti.
Ad inizio febbraio Mapei, attraverso la consociata Mapei Canada (Mapei Inc.), ha poi completato l’acquisizione di Diaplas, azienda specializzata nella produzione di profili e finiture per pavimenti e pareti, con sede a Laval, in Québec. Questo investimento si allinea alla strategia di Mapei di fornire soluzioni complete per l’edilizia, garantendo al mercato canadese un’offerta di prodotti più solida e diversificata.
Infine, con l’acquisizione dal fondo GIC – Gulf Investment Corporation – di Bitumat, azienda leader nella produzione e commercializzazione di sistemi impermeabilizzanti con sede a Dammam, sulla costa orientale dell’Arabia Saudita, Mapei rafforza la propria impronta nell’area mediorientale. Oltre allo stabilimento principale di più di 100.000 metri quadri a Dammam e una unità produttiva nel vicino Bahrein, la società ha uffici e depositi nelle città di Riyad e Gedda e sedi commerciali negli Emirati Arabi Uniti e in Oman.
