Cersaie 2024 costruisce lo spazio architettonico intorno a persone e progetti
(Maggio 2024) | Cersaie 2024 si presenta con uno spazio architettonico, il cui concetto viene letto nella sua complessità: dalla dimensione dell’abitare, fino alla prospettiva su larga scala della proposta contract; dall’edilizia privata fino alle grandi superfici dello spazio pubblico che caratterizzano la città. Una ulteriore conferma per il Salone della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, che si terrà a Bologna dal 23 al 27 settembre, quale momento espositivo in grado di segnare, ancora una volta, il panorama mondiale per la qualità e la novità dei prodotti presentati, per gli appuntamenti culturali informativi, per la straordinaria efficacia delle relazioni tra i professionisti di rilievo su scala globale.
Internazionalità e qualità degli espositori – aziende industriali leader nelle tecnologie e nelle tendenze di mercato – consentiranno ai visitatori di incontrare negli spazi espositivi l’innovazione e l’eccellenza delle superfici ceramiche e dei prodotti dell’area bagno.
La forza di mercato dei rivestimenti ceramici si ripropone nella costanza nella qualità produttiva e nella continua ricerca che permette di realizzare proposte estreme: dai micro mosaici fino alle superfici sfidanti delle grandi lastre. Versatilità che si ritrova anche nei prodotti dell’arredobagno, le cui molteplici forme consentono di rispettare sempre anche le prescrizioni relative all’uso da parte dei diversamente abili.
È in questa decisiva gamma di possibilità la forza di un prodotto che ha saputo trasformarsi per rispondere alle esigenze creative dello spazio architettonico, in grado di interpretare l’abitare residenziale, lo spazio pubblico, la dimensione contract su scala globale.
Disporre dei prodotti più innovativi e tecnologicamente all’avanguardia è condizione necessaria, ma non sufficiente per la creazione dello spazio architettonico, per il quale è indispensabile il confronto tra operatori della filiera ed una condivisione delle conoscenze e delle tendenze in essere. Cersaie è in grado di fare tutto questo, grazie alla presenza dei protagonisti del discorso architettonico, degli specialisti di settore, dei costruttori di tendenze.
Le declinazioni del rapporto tra produzione ceramica e spazio architettonico si ritrovano nel percorso che Cersaie 2024 propone al visitatore.
La Galleria dell’Architettura ospita conferenze con maestri contemporanei di primo piano nel panorama internazionale, con incontri nel cuore della fiera e le Lectio Magistralis al Palazzo dei Congressi.
Il Padiglione 32 continua ad essere la Città della Posa, il luogo delle soluzioni tecniche e delle risposte ai professionisti del settore.
L’Agorà dei Media è al Mall del 29–30: luogo di diffusione della conoscenza tecnica e professionale e delle nuove tendenze, grazie ai Cafè della Stampa, o al dialogo con il privato grazie a ‘Cersaie disegna la tua casa’.
Una rappresentazione completa dell’interazione tra ceramica e tutte le dimensioni del mercato, del vivere e dell’abitare come, nel mondo, solo Cersaie è in grado di dare.