Design

La ceramica in mostra all’ADI Design Museum

La mostra "Design di Filiera", organizzata da ADI Associazione per il Disegno Industriale, è il risultato delle elaborazioni teoriche e di metodo sul ruolo del progetto all’interno delle filiere produttive. Il focus della mostra, dedicata nello specifico alla filiera ceramica, è anche occasione per celebrare i dieci anni dell’ADI Ceramics & Bathroom Design Award
Di Maria Teresa Rubbiani

(Novembre 2024) | La mostra Design di Filiera è stata il risultato delle elaborazioni teoriche e di metodo di ADI Associazione per il Disegno Industriale sul ruolo del progetto all’interno delle filiere produttive, condotte in un decennio di attività divulgative sul tema, con l’intento di raccontare un ecosistema tipicamente italiano ormai ben distante dall’idea di supply chain, come vorrebbe la traduzione letterale, che rappresenta una fetta consistente del capitale economico, culturale e sociale del nostro paese.

Il concept approfondiva il fenomeno in relazione alla produzione ceramica, raccontando lo sviluppo dei distretti in filiere e poi in reti e cloud, grazie all’investimento sulle Industrie Creative, di cui il design rappresenta il caposaldo. La mostra è stata anche occasione per celebrare i dieci anni dell’ADI Ceramics & Bathroom Design Award, premio conferito annualmente in occasione della fiera Cersaie, vero hub della filiera, che espone ogni anno nuovi prodotti e innovazioni appartenenti al settore dei rivestimenti ceramici.

 

ADI Ceramics&Bathroom Design Award 2021: Lavabo Spire.
Design: Elena Salmistraro. Produzione: Ceramica Flaminia.
Motivazione al premio: “I volumi ellittici combinano tra loro forme morbide e asimmetriche creando un lavabo che diventa un perfetto oggetto di arredo”.

 

ADI Ceramics&Bathroom Design Award 2021: Kintsugi.
Design: R&D Fioranese. Produzione: Ceramica Fioranese.
Motivazione al premio: “La grande competenza tecnica e produttiva dell’azienda ha creato un prodotto che riesce a valorizzare tre materie diverse in unico processo industriale, reinterpretando un’antica tecnica giapponese restituendo tutta la sua poesia”.

 

La mostra è nata dalla collaborazione di Confindustria Ceramica, Cersaie ed ADI e per un mese è stata vista dai visitatori dell’ADI Design Museum, che diffonde la cultura del design a livello nazionale e internazionale attraverso l’esposizione della collezione permanente del premio Compasso d’Oro – memoria storica del design italiano dal 1954 ad oggi.

L’allestimento particolarmente suggestivo al piano -1 del museo, dove sono ancora conservati elementi di archeologia industriale di grandi dimensioni, ha consentito una esposizione particolarmente efficace dei prodotti ceramici, dal design materico, premiati a Cersaie negli ultimi 10 anni e collocati al centro della sala. Intorno a questo nucleo centrale è stato invece sviluppato, attraverso videoinstallazioni, il racconto dell’evoluzione del concetto di filiera, le caratteristiche di quella ceramica, la sua storia, i suoi protagonisti e le attività di ADI nel settore.

 

ADI Ceramics&Bathroom Design Award 2021: Attitude.
Design: Daniele Martelli. Produzione: Leonardo Ceramica by Coop. Ceramica Imola.
Motivazione al premio: “Un processo di produzione innovativo, sul quale l’azienda ha investito rivisitando la tradizionale pressatura dell’impasto, sfruttando la casualità della sua frantumazione. Il risultato è un prodotto a tutta massa, una ceramica dalle alte prestazioni tecniche e materiche”.

 

ADI Ceramics&Bathroom Design Award 2021: Blade.
Design: R&D Panaria Ceramica. Produzione: Panaria Ceramica.
Motivazione al premio: “Blade interpreta il tema della superficie metallica sfruttando al meglio le caratteristiche grafiche e ceramiche, trasformandola in una materia calda e accogliente, particolarmente indicata ai progetti di interior contemporaneo”.

 

Progettati da designer quali Claudio Papa, Davide Vercelli, Odo Fioravanti, Meneghello Paolelli Associati, Elena Salmistraro, Jasper Morrison, Nilo Gioacchini, Daniele Martelli (Compasso d’Oro 2024 con le lastre Attitude), sono stati esposti oggetti di grandi brand come di piccole e medie imprese da Cooperativa Ceramica Imola, Ceramica Sant’Agostino a Gambini e Ceramica Bardelli a Marca Corona; da Flaminia, Ideagroup e Ceramica Dolomite a Arblu, Hom, Cordivari.

Nella saletta attigua alla mostra è stato proiettato il documentario, vincitore di due premi Filmimpresa Ceramics of Italy, un viaggio nella sostenibilità realizzato dalla regista Esmeralda Calabria: un racconto attraverso testimonianze prevalentemente di donne che operano nel settore ceramico italiano.

La mostra è stata inaugurata il 7 ottobre 2024 alla presenza di Luciano Galimberti (Presidente ADI), Andrea Cancellato (Direttore ADI Design Museum), Filippo Manuzzi (Consiglio Generale Confindustria Ceramica), Angelo Dall’Aglio, Direttore Operativo Cersaie e dei curatori Carlo Branzaglia e Wladimiro Bendandi.

Il 22 ottobre alle ore 18, a finissage della mostra, si è svolta la tavola rotonda Innovare i processi: il design e la filiera ceramica che ha portato al pubblico presente, composto prevalentemente da studenti dello IED di Milano, il racconto di tre generazioni diverse di designer che hanno lavorato nel settore ceramico. Relatori della conferenza, moderata da Carlo Branzaglia sono stati Angelo DallAglio (Direttore Operativo Cersaie), Giacomo Bertolazzi (Head Scuola di Design, IED Milano), Federica Biasi (Federica Biasi Studio), Diego Grandi (GDO_Diego Grandi Office), Ambrogio Rossari (Rossari e Associati).

 

 

 

Cer Magazine Italia 75 | 11.2024