Simas cresce nel nome della sostenibilità
L’ecosistema Simas, in oltre 60 anni di attività, è stato uno degli aspetti decisivi nella strategia di business aziendale. Dal monitoraggio dei processi produttivi, rigorosamente interni, alla ricerca sui materiali, dal riciclo dei rifiuti ceramici all’attività di assessment svolta da una società esterna che esegue le analisi ambientali (rumore, emissione di fumi nell’atmosfera, polverosità…) e ne riporta i risultati nei registri previsti dagli enti certificatori. Risparmio idrico/energetico, realizzazione di prodotti green, innovazione tecnologica, prodotti multifunzione sicuri nell’utilizzo e facili da pulire, insieme alla formazione del personale in materia ambientale, sono elementi imprescindibili per Simas. Ad oggi le certificazioni Simas contano CERMET, UNI ISO 9001-2008 per la qualità del processo produttivo (dal 1997) e UNI ISO 14001-2004 (dal 2006) per una corretta gestione ambientale https://www.simas.it/en/company/ Dal 2016 alcuni prodotti sono certificati secondo le normative WaterMark (Australia e Nuova Zelanda) e UPC e Water Sense (Stati Uniti e Canada). Oltre 150mila i pezzi prodotti all’anno, tutti con il marchio Simas ‘Ceramics of Italy’, sigillo di Confindustria Ceramica, sinonimo di eccellenza Italiana di cui poche aziende possono fregiarsi https://www.simas.it/en/products/ . L’high-quality di Simas si è affermata con premi quali ADI Ceramics Design Award 2016, menzione d’onore, e ICONIC AWARD 2017-WINNER, premio internazionale nella categoria prodotti. Simas water friendly produce con un occhio attento allo spreco d’acqua: scarico dei WC da 4 o 6 litri. A Milano, dal 2005, esiste in via Melzo 9 lo Spazio Simas, open space per architetti, progettisti, interior designer, prescrittori, in cui si svolgono anche seminari con crediti professionali. Per i progetti contract e residenziali, in Italia e all’estero, è recente il processo d’inserimento di Simas, sanitari in ceramica dal 1955, nel BIM (Building Information Modelling). [email protected]